Quest’anno come tutti gli anni, decine di migliaia di nuovi candidati si sono presentati ai test d’ingresso di medicina. Studiare medicina, ma studiare in generale all’università, richiede un rigido e preciso metodo di studio e in quest’articolo vedremo alcuni consigli importanti, che uno studente non dovrebbe ignorare.
Medicina è una delle facoltà a numero chiuso con maggiore richiesta, ogni fanno fa parlare di sé proprio per gli studenti che tentano l’accesso.
Quest’anno sono stati più di 60mila, ma a colpire è stato il problema ai test d’ingresso che ha portato il ministero dell’istruzione ad annullare la domanda e assegnare un punteggio “forfettario” a tutti gli studenti.
Le caratteristiche principali di un metodo di studio universitario
Partiamo proprio dalle caratteristiche un metodo di studio deve avere. Cominciamo con il dire che un metodo è tale quando viene replicato con successo.
Quindi la prima cosa da capire è che, trovare il proprio metodo significa sperimentare e testare nei primi esami. Non si può trovare “un metodo” solamente con un esame.
In questo caso parliamo di un metodo di studio per medicina, una delle facoltà più difficili che ha dalla sua esami con libri molto lunghi, molti nomi da imparare a memoria e professori molto rigidi.
Buttarti a capofitto con il classico leggi e ripeti non ti porterà da nessuna parte e renderà il tuo percorso universitario frustrante.
Inoltre c’è un altro aspetto fondamentale da non sottovalutare. Oltre alla difficoltà degli esami ci sono diverse ore di tirocinio formativo da svolgere in ospedale.
Questo significa togliere ulteriore tempo allo studio, come se fosse un vero e proprio lavoro ad occuparti parti intere di giornate, motivo per il quale il metodo di studio per medicina deve essere organizzato nei minimi dettagli.
Come studiare medicina: 3 passi fondamentali
Come detto l’organizzazione è fondamentale. Studente Top in un suo articolo dedicato ci spiega 3 passaggi da tenere a mente per un metodo di studio per medicina di successo.
La prima domanda che devi porti per evitare di finire fuori corso è proprio “come si studia medicina”?
Bene vediamo i 3 suggerimenti importanti
1) Organizza il tempo di studio
Cosa c’entra il tempo di studio col metodo di studio? È il primo passaggio. Avere un’agenda curata con gli orari delle lezioni, gli orari di studio già compartimentati e gli orari del tirocinio ti aiuterà a capire ogni mattina cosa dovrai fare.
Devi studiare determinate materie per 3 ore? Già lo sai, non devi improvvisare, non hai tempo ed energie mentali da sprecare. Quindi ogni settimana organizza il tuo tempo e studia le varie materie insieme.
Suggeriamo sempre di studiare contemporaneamente 1 materia complessa ed una più semplice.
2) Attenzione alla curva dell’oblio: allena la memoria
Il noto psicologo dell’apprendimento Hermann Ebbinghaus, attivo fra la fine del 1800 e l’inizio del 1900 ha contribuito a sviluppare la psicologia dell’apprendimento in modo radicale. Alcune sue teorie sono state superate o si sono poi evolute nel tempo, ma la base è importantissima.
- Ripetere e ripetere non porta ad un aumento sostanziale della memorizzazione, in quanto c’è una curva che arriva ad una soglia. Ripetere troppo ci stancherà e non riusciremo più, dopo una soglia raggiunta, a memorizzare i concetti bene;
- Il ricordo scompare dalla memoria dopo alcuni giorni seguendo una curva dell’oblio. Bisogna mantenerlo fresco ripassando ad intervalli crescenti (es. 1 giorno, poi 2 giorni, poi 4 giorni dopo ecc.) in modo da fissarlo in memoria. Non serve ripassarlo 5 volte tutti i giorni, ci stanchiamo e perdiamo solo tempo;
- Apprendimento distributivo e ripetizione dilazionata: suddividere gli argomenti e distribuire i ripassi nell’arco di un periodo di tempo è la soluzione per risolvere i due problemi precedenti ovvero la decadenza dei ricordi in memoria e lo stancarsi andando in over-studying per sopperire al decadimento.
Come trasformare questo in consigli utili per uno studente di medicina? Una volta studiato e realizzato i propri riassunti e/o mappe mentali, ripeti le diverse mappe dei diversi argomenti ad intervalli crescenti fino al giorno dell’esame.
Evita le maratone di studio h24, ed evita di ripetere solo 1 o 2 volte l’argomento. Trova il tuo equilibrio ed aiuta la mente a stimolare un pensiero positivo!
3) Lettura veloce per scremare i contenuti che non servono
Prima di ogni esame cerca di chiedere gli argomenti ricorrenti e più importanti ai colleghi del corso.
È fondamentale individuare le domande frequenti per concentrarci la maggior parte del tempo su di esse. A medicina molte volte ci sono pagine e pagine di contenuti da leggere che sono “meno” importanti di altre. Queste pagine andranno lette con tecniche di lettura veloce e schematizzate per tornarci con il ripasso dilazionato.
Risparmia tempo per leggere, sottolineare e ripetere al meglio le parti più importanti della materia.
Attenzione, non stiamo dicendo che un metodo di studio per medicina debba prevedere di escludere alcuni argomenti. Va studiato tutto, ma gli va dato un peso e un’attenzione differente, altrimenti il rischio è quello di passare ore e ore sui libri e arrivare senza tempo per ripetere prima degli esami.
Studiare medicina è impossibile? Se hai un buon metodo no
Studiare medicina è importante e per questo non puoi lasciare nulla al caso. Ricorda, un buon metodo parte dall’organizzazione del tempo, ha bisogno di una ottima memorizzazione e di un ripasso dilazionato che non ci stanchi troppo la mente.
Impara anche ad individuare gli argomenti importanti sulla base delle domande frequenti e sulle spiegazioni dei professori in classe. Dove si soffermano di più? Su che argomenti puntano di più?
E tu, come studi per medicina? Faccelo sapere nei commenti!