Cloud Privato in Casa come Crearlo con Accesso Remoto

Il mondo digitale odierno è caratterizzato da un’enorme quantità di dati che necessitano di essere archiviati, gestiti e condivisi in modo efficiente. In questo contesto, il concetto di “cloud” ha guadagnato sempre più popolarità.

Tuttavia, mentre molti utenti si affidano ai servizi di hosting in cloud privato o pubblico, esiste anche un’opzione più personalizzata e sicura: la creazione di un cloud privato con il proprio Pc o NAS (anche un vecchio computer può andare bene). In questo articolo, esploreremo cos’è un cloud privato, come crearne uno sul proprio PC, come funziona e quali vantaggi può offrire rispetto ad altre soluzioni di archiviazione.

cloud privato che cos’è

Un cloud privato è un ambiente di archiviazione e gestione dei dati che viene creato e gestito internamente da un’organizzazione o un individuo. A differenza del cloud pubblico, in cui i dati sono ospitati da fornitori esterni, un cloud privato utilizza risorse e infrastrutture interne, come server privati per garantire un maggiore controllo e sicurezza. Questo tipo di cloud può essere configurato per soddisfare le esigenze specifiche dell’organizzazione o dell’utente, consentendo una personalizzazione più approfondita rispetto a un cloud pubblico.

Attenzione per alcuni un cloud privato può essere ancora tale se ospitato su uno spazio di hosting a pagamento ma che è ad esclusivo uso dell’ utente. Ci sono anche dei cloud gratuiti sulla rete che mettono a disposizione uno spazio da condividere, ad esempio Dropbox, Google Frive, Mega, One Drive ecc.

Differenze tra Hosting e Cloud

È importante chiarire le differenze tra l’hosting e il cloud, in quanto spesso vengono confusi. Mentre l’hosting si riferisce alla pratica di ospitare un sito web o un’applicazione su un server remoto, il cloud è un concetto più ampio che comprende diverse modalità di archiviazione e gestione dei dati. L’hosting può essere considerato come una componente del cloud, ma il cloud offre anche altre funzionalità come l’accesso remoto ai dati, la scalabilità delle risorse e la condivisione dei file.

cloud privato a cosa serve

serve ad archiviare e condividere in sicurezza, su internet, documenti, video, file, immagini ad utenti da noi autorizzati. E’ utile per i privati, ma anche per uffici, aziende, organizzazioni vari, sedi distaccate di società, amministrazioni pubbliche e private.

cloud-privato

cloud privato come funziona

La base tecnica di un cloud privato è la virtualizzazioneLe moderne strategie di virtualizzazione separano i servizi e le risorse di elaborazione dai dispositivi fisici. Le applicazioni non devono più essere eseguite localmente su terminali o server, ma possono essere rese disponibili virtualmente in un cloud .

Il cloud privato è una soluzione ottimale per le aziende che devono rispettare rigide normative in materia di sicurezza e trattamento dei dati. Rispetto al cloud pubblico, il cloud privato non solo offre un livello di sicurezza e controllo significativamente più elevato, ma si caratterizza anche per una maggiore flessibilità di utilizzo , in quanto i servizi vengono dimensionati in base alle singole esigenze dell’azienda, il che spesso consente un modo di lavorare più efficiente.

Gli utenti autorizzati possono accedere all’applicazione del cloud privato tramite l’intranet aziendale o tramite una rete privata virtuale (VPN) . Per fare ciò, gli utenti dispongono generalmente dei diritti necessari per l’autenticazione con i servizi cloud. In genere, l’accesso esterno a un cloud privato è protetto da un firewall . In parole povere, il firewall protegge i singoli computer o un’intera rete di computer da accessi esterni non autorizzati.

I diversi tipi di cloud privato

Il cloud privato può essere classificato in 4 diversi tipi:

  • Il cloud privato interno: l’azienda stessa gestisce l’infrastruttura IT dei suoi servizi cloud.
  • Hosted Private Cloud: l’infrastruttura di cloud computing è ospitata internamente, ma gestita da un provider esterno. Le aziende possono così beneficiare della flessibilità e della personalizzazione del cloud privato, le cui funzioni vengono adattate alle esigenze del cliente dal provider. Ciò aumenta l’efficienza e le aziende hanno sempre un punto di contatto affidabile per tutte le domande relative al cloud.
  • Community private cloud: il cloud privato della comunità è una forma molto specifica di cloud privato. Consente a diverse aziende di accedere a un cloud privato condiviso. Le aziende generalmente provengono dallo stesso settore o fanno parte dello stesso gruppo. Per questo motivo il community private cloud è chiamato anche private cloud per un settore di attività.

La creazione di un cloud privato richiede un vasto know-how tecnico e spesso costa alle aziende molto tempo e denaro Per la maggior parte delle piccole e medie imprese, tutto questo è solitamente disponibile solo in forma molto limitata; quindi lo sviluppo di un Cloud privato può rivelarsi una vera e propria sfida. In tali casi, il cloud privato gestito o ospitato è la scelta più economica per queste aziende.

Come creare un cloud privato

La creazione di un cloud privato sul proprio PC richiede alcune competenze tecniche e l’utilizzo di software e strumenti adeguati. Ecco una guida generale su come procedere:

  1. Definire l’architettura del Cloud: Prima di iniziare, è importante decidere l’architettura del cloud privato. Ci sono diverse opzioni disponibili, come un cloud virtuale privato basato su software di virtualizzazione come VMWare o una configurazione basata su server privati.
  2. Acquisire l’hardware e il software necessari: Una volta decisa l’architettura, sarà necessario acquisire l’hardware adeguato, come server di buona qualità, dispositivi di archiviazione e switch di rete. È anche importante ottenere il software di gestione e virtualizzazione necessario per creare e gestire il cloud privato.
  3. Configurare i server privati: I server privati costituiranno la base del tuo cloud privato. Configura correttamente i server in modo da consentire la connessione e la gestione dei dati.
  4. Installare e configurare il software di virtualizzazione: Se hai optato per un cloud virtuale privato, installa il software di virtualizzazione selezionato, come VMWare o un’alternativa equivalente. Configura le macchine virtuali e gli ambienti di rete in base alle tue esigenze.
  5. Implementare meccanismi di sicurezza: Poiché si tratta di un cloud privato, è fondamentale implementare robusti meccanismi di sicurezza per proteggere i dati sensibili. Ciò può includere l’implementazione di firewall, crittografia dei dati, autenticazione a più fattori e accesso limitato solo a utenti autorizzati.
  6. Testare e monitorare il cloud privato: Prima di metere il cloud privato in produzione, è consigliabile eseguire test approfonditi per assicurarsi che tutto funzioni correttamente. Monitora regolarmente le prestazioni del cloud privato per identificare eventuali problemi o inefficienze e prendi le misure necessarie per risolverli.

Cloud privato in casa

se avete piccole esigenze, de dovete creare un mini cloud casalingo per i vostri documenti o piccoli e medi uffici potete utilizzare un normale PC in combinazione con un NAS.

Il NAS è l’acronimo di Network-Attached Storage, ovvero uno spazio di archiviazione condiviso su una rete, alla base locale. Fisicamente è un piccolo PC con uno, due, quattro alloggiamenti per dischi rigidi e una scheda madre. Il NAS si connette tramite Ethernet e appare direttamente nella sezione “rete” di Esplora file. La capacità di archiviazione del NAS è accessibile a tutti i PC della rete, che possono archiviare o recuperare file .

Con l’evolversi della potenza di calcolo dei loro processori integrati, i NAS si sono evoluti. Ora eseguono sistemi operativi in proprio e le loro funzioni di base possono essere estese da applicazioni opzionali. Sono accessibili via Internet, possono ospitare siti Web, server di posta o transcodificare video al volo per trasmetterli su altri dispositivi.

Quello che noi consigliamo per la creazione di un cloud privato per piccoli e medi uffici o per utenti privati E’ QUESTO QUI DELLA SINOLOGY. Possiede due “bay” ovvero due alloggiamenti per hard disk per la creazione ridondante dei dati. E’ il sistema RAID, una tecnologia utilizzata per combinare più unità di archiviazione in un unico dispositivo.

Il sistema RAID offre diversi vantaggi, tra cui una maggiore sicurezza dei dati, prestazioni migliorate e tolleranza ai guasti. Combina fisicamente o logicamente più dischi rigidi all’interno di un NAS, creando una singola unità di archiviazione virtuale. Questo offre diversi vantaggi rispetto all’utilizzo di un singolo disco rigido, come una maggiore velocità di lettura/scrittura, protezione dei dati e ridondanza.

Un prodotto un po’ piu’ economico E’ QUESTO QUI da 2 Gb con 4 bay. Il processore è meno potente e quindi se molti computer accedono contemporaneamente ai dati potrebbero esserci dei rallentamenti. Per piccoli uffici e situazioni private potrebbe andare bene.

Se non abbiamo risorse economiche e vogliamo realizzare un piccolo cloud sfruttando un vecchio PC possiamo utilizzare un software gratuito che si chiama FREE NAS (QUI PER IL DOWNLOAD). Seguite le istruzioni, è abbastanza facile.

Vantaggi e Utilità del Cloud Privato

Creare un cloud privato sul proprio PC offre diversi vantaggi e utilità. Ecco alcuni dei principali:

  1. Controllo completo: Con un cloud privato, hai il controllo completo sui dati e sulle risorse. Puoi configurare l’ambiente di archiviazione e gestione dei dati in base alle tue esigenze specifiche senza dipendere da fornitori esterni.
  2. Sicurezza migliorata: Un cloud privato offre un livello superiore di sicurezza rispetto a un cloud pubblico. Puoi implementare misure di sicurezza personalizzate e garantire che i tuoi dati siano protetti da accessi non autorizzati.
  3. Personalizzazione e flessibilità: Con un cloud privato, hai la possibilità di personalizzare l’ambiente di archiviazione e gestione dei dati in base alle tue esigenze. Puoi adattare l’infrastruttura e le risorse alle tue esigenze specifiche senza dover fare compromessi.
  4. Miglioramento delle prestazioni: Un cloud privato offre prestazioni migliori rispetto a un cloud pubblico, poiché le risorse sono dedicate esclusivamente alla tua organizzazione o al tuo uso personale. Ciò può tradursi in tempi di accesso più rapidi e un’esperienza utente più fluida.
  5. Conformità normativa: Per alcune organizzazioni, come quelle che operano in settori altamente regolamentati come la sanità o le finanze, un cloud privato può essere la soluzione ideale per garantire la conformità alle normative in materia di sicurezza e privacy dei dati.

 

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